Venne da noi come Pievano
con l'auto infilò dentro un campo di grano
Oggi siamo arrivati agli ottanta
(ma son quelli suoi, o della Panda?)
Lingua elegante, uomo d'ingegno
però la sua stanza del caos è il regno
Quando gli parli, vocia di morto
sennò ti risponde e ti dice: "So' sordo!"
in ratti quando è in confessione
lo si sente in mondovisione,
mentre se celebra all'altare
ecco un sonino: è il suo cellulare.
Grande studioso, amante dell'arte
col pilot nero disegna le carte
Sfogliando gli archivi in abbandono
c'ha ritrovato il Santo Patrono.
Con le parole tutti sorprende
annuncia il Vangelo, e perde le agende.
Spiega la Bibbia a noi pecorelle,
e a volte si appisola all'emmecielle.
Con lui il Signore ci ha dato un profeta
su pasta e piselli lui basa la dieta.
Con te per sempre insieme saremo
evviva il Donco, evviva don Remo!
Auguri da tutti! E con emozione
facciamo... un applauso? No, un'ovazione!